Il dramma di Francesco Saccheggiani
TORINO – Domenica 24 agosto 2025, un tragico evento ha scosso il quartiere Mirafiori. Francesco Saccheggiani, un giovane di 28 anni, ha scelto di togliersi la vita dopo essersi barricato nella sua abitazione in via Farinelli. Nonostante le lunghe trattative con le forze dell’ordine durate quattro ore, il giovane ha compiuto il gesto estremo utilizzando un’arma regolarmente registrata, custodita dalla sua famiglia.
Le cause del gesto estremo
Le indagini hanno rivelato che il rifiuto amoroso da parte di una ragazza per la quale Francesco nutriva forti sentimenti potrebbe essere stato l’innesco di questa tragica decisione. Tuttavia, il giovane affrontava anche altre difficoltà, tra cui la disoccupazione e una vita sociale ridotta. Appassionato di storia, Francesco faceva parte del gruppo storico Pietro Micca, che ha dedicato un commovente tributo a lui, esprimendo il rammarico di non aver colto i segnali del suo malessere.
In casa sono state rinvenute armi appartenenti alla sua collezione, inclusi alcuni pezzi non regolarmente custoditi, tra cui un bazooka. Questo aspetto ha sollevato interrogativi sulla facilità di accesso alle armi in situazioni di fragilità mentale.
È importante sottolineare che il suicidio è una risposta definitiva a problemi temporanei e che esistono sempre alternative. Dialogare e chiedere aiuto è fondamentale per chi si trova in difficoltà. In caso di crisi, è possibile contattare servizi di supporto come Telefono Amico al numero 02 2327 2327.