Un addio inaspettato
TORINO – La direzione della Città della Salute di Torino ha un nuovo volto: Livio Tranchida è il nuovo direttore generale, succedendo a Thomas Schael, commissario per soli sei mesi. Il suo mandato, inizialmente previsto per cinque anni, si è concluso bruscamente, suscitando interrogativi sulla gestione della struttura sanitaria.
Un messaggio di gratitudine
Nella sua lettera di commiato, Schael esprime rammarico per il termine prematuro della sua esperienza, sottolineando il valore del lavoro svolto dai dipendenti, che contribuiscono a rendere la Città della Salute un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale. “Questa è un’eccellenza grazie a tutti voi”, scrive, evidenziando anche il rischio che gli interessi di pochi possano oscurare i risultati ottenuti.
Schael ha anche ringraziato i suoi collaboratori più stretti, Flavia Pirola e Giampaolo Grippa, e ha messo in luce le sfide affrontate, come il piano di razionalizzazione e il trasferimento al nuovo Parco della Salute. “Sei mesi sono un tempo insufficiente per realizzare obiettivi così ambiziosi”, ha affermato, riconoscendo le difficoltà strutturali e finanziarie della Città della Salute.
Infine, Schael ha ribadito l’importanza della legalità e della trasparenza nel suo operato, sottolineando che le sue decisioni, anche se impopolari, erano sempre orientate al bene della salute pubblica.