Autore: Mario Rossi

  • Stellantis in crisi: 120.000 posti di lavoro a rischio per calo produzione

    Produzione ai minimi storici

    Stellantis, il colosso automobilistico nato dalla fusione tra Fiat Chrysler e PSA, sta affrontando una situazione critica. La produzione è scesa ai minimi storici, generando preoccupazioni per il futuro occupazionale di oltre 120.000 lavoratori. La situazione è particolarmente allarmante in un contesto già fragile per il settore automotive, che si trova a dover affrontare sfide come la transizione verso veicoli elettrici e l’instabilità delle forniture.

    Conseguenze per i lavoratori

    Il calo della produzione non solo mette a repentaglio i posti di lavoro, ma potrebbe anche influenzare l’intera filiera produttiva, con effetti a catena su fornitori e aziende collegate. I sindacati stanno sollecitando un intervento urgente da parte del governo e delle istituzioni per tutelare i lavoratori e garantire un futuro sostenibile per l’industria automobilistica italiana. In questo scenario, la necessità di strategie innovative e di investimenti mirati diventa sempre più evidente.

  • Cinghiali avvistati nuovamente a Mirafiori Sud a Torino

    Cinghiali avvistati nuovamente a Mirafiori Sud a Torino

    Quarto avvistamento in un mese e mezzo

    Ieri sera, in corso Unione Sovietica a Torino, un branco di sei cinghiali è stato avvistato mentre si muoveva su un’aiuola nei pressi di un semaforo vicino al capolinea 4. Questo rappresenta il quarto episodio di avvistamenti di cinghiali nel quartiere Mirafiori nell’ultimo mese e mezzo. In precedenza, gli animali erano stati notati a luglio sulla strada Castello di Mirafiori e di nuovo sulla stessa strada circa dieci giorni fa, oltre a un avvistamento avvenuto la scorsa settimana in via Artom.

    Un fenomeno in crescita

    La presenza di cinghiali in aree urbane come Torino sta diventando sempre più frequente, suscitando preoccupazione tra i residenti e le autorità. Gli avvistamenti di questi animali selvatici pongono interrogativi sulla loro sicurezza e sulla gestione della fauna selvatica in città.

  • Violenta grandinata a Pavone Canavese: chicchi come palle da golf

    Violenta grandinata a Pavone Canavese: chicchi come palle da golf

    Disagi e danni ingenti

    Una tempesta di grandine ha colpito duramente Pavone Canavese, nel territorio di Ivrea, con chicchi di grandine che hanno raggiunto dimensioni impressionanti, pari a 7-8 cm, simili a palle da golf. I danni sono stati ingenti, interessando in particolare le automobili in transito e parcheggiate, oltre ai pannelli solari e agli arredi da giardino.

    Traffico in tilt

    Il traffico nella zona di Ivrea è andato in tilt nel tardo pomeriggio di venerdì 29 luglio, a causa del passaggio di una supercella temporalesca. Andrea Vuolo, meteorologo della Rai, ha descritto la situazione come una delle più gravi degli ultimi decenni per questa area dell’alto Canavese. La grandinata ha causato danni a centinaia di veicoli, colpendo in particolare il comune di Pavone Canavese e le frazioni a sud di Ivrea. Il fenomeno è stato alimentato da una convergenza di venti freschi in uscita dai temporali pedemontani, mescolati con aria più umida proveniente da sud.

    Foto e video della grandinata sono stati condivisi sulla pagina di Andrea Vuolo – Meteo in Piemonte, con contributi di utenti come Luca Bosia e Paolo Peccoz.

  • Torino piange l’arcivescovo emerito Nosiglia: messaggi di cordoglio

    Torino piange l’arcivescovo emerito Nosiglia: messaggi di cordoglio

    Un saluto affettuoso nella cattedrale di Torino

    Il 27 agosto, all’Hospice Cottolengo di Chieri, si è spento a 80 anni l’arcivescovo emerito di Torino, Cesare Nosiglia, ricoverato per polmonite nei giorni precedenti. Il cardinale Roberto Repole, attuale arcivescovo di Torino, ha descritto Nosiglia come un pastore instancabile, sempre in movimento e dedicato al servizio della comunità.

    Messaggi di affetto e solidarietà

    La celebrazione dei funerali ha visto una cattedrale gremita, con la partecipazione di numerosi vescovi, compresi molti emeriti del Piemonte. Durante l’omelia, Repole ha condiviso i messaggi di cordoglio, tra cui quello di Papa Leone XIV, che ha definito Nosiglia “pastore mite e saggio”. Anche rappresentanti di altre confessioni cristiane e delle comunità islamica ed ebraica hanno espresso il loro rattristato cordoglio.

    Repole ha sottolineato l’attenzione di Nosiglia verso i più vulnerabili, assicurando che nessuno fosse dimenticato. La sua dedizione ai poveri e la sua spontaneità nei loro confronti hanno lasciato un segno profondo. L’uscita del feretro dalla cattedrale è stata accolta da lunghi applausi, testimoniando l’affetto e il rispetto del popolo torinese per un pastore che ha dedicato la sua vita al servizio degli ultimi.

  • Thomas Schael: “Scelta affrettata” dopo sei mesi alla Città della Salute

    Thomas Schael: “Scelta affrettata” dopo sei mesi alla Città della Salute

    Un addio inaspettato

    TORINO – La direzione della Città della Salute di Torino ha un nuovo volto: Livio Tranchida è il nuovo direttore generale, succedendo a Thomas Schael, commissario per soli sei mesi. Il suo mandato, inizialmente previsto per cinque anni, si è concluso bruscamente, suscitando interrogativi sulla gestione della struttura sanitaria.

    Un messaggio di gratitudine

    Nella sua lettera di commiato, Schael esprime rammarico per il termine prematuro della sua esperienza, sottolineando il valore del lavoro svolto dai dipendenti, che contribuiscono a rendere la Città della Salute un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale. “Questa è un’eccellenza grazie a tutti voi”, scrive, evidenziando anche il rischio che gli interessi di pochi possano oscurare i risultati ottenuti.

    Schael ha anche ringraziato i suoi collaboratori più stretti, Flavia Pirola e Giampaolo Grippa, e ha messo in luce le sfide affrontate, come il piano di razionalizzazione e il trasferimento al nuovo Parco della Salute. “Sei mesi sono un tempo insufficiente per realizzare obiettivi così ambiziosi”, ha affermato, riconoscendo le difficoltà strutturali e finanziarie della Città della Salute.

    Infine, Schael ha ribadito l’importanza della legalità e della trasparenza nel suo operato, sottolineando che le sue decisioni, anche se impopolari, erano sempre orientate al bene della salute pubblica.

  • Riapre il viale centrale di corso Vittorio Emanuele a Torino

    Riapre il viale centrale di corso Vittorio Emanuele a Torino

    Terminati i lavori di rinnovo

    TORINO – A partire dalle 18, il viale centrale di corso Vittorio Emanuele, tra corso Massimo D’Azeglio e corso Cairoli, è stato nuovamente aperto al transito. La riapertura segue la conclusione dei lavori effettuati da GTT, che hanno riguardato il rinnovo dello scambio, della curva e del binario all’incrocio.

    Interventi per una rete tranviaria più sicura

    Questi interventi, avviati alla fine di giugno, fanno parte di un ampio piano di rinnovo della rete tranviaria di Torino, mirato a risanare e mettere in sicurezza tratti cruciali della linea. L’obiettivo è riportare in esercizio linee attualmente non percorribili e migliorare la qualità del servizio. Lavori simili sono già stati completati in via Francesco Cigna e al Rondò Rivella.

    In particolare, i lavori in corso Vittorio Emanuele hanno incluso la realizzazione di una soletta in calcestruzzo armato e l’installazione di un materassino antivibrante, progettato per ridurre le vibrazioni causate dal passaggio dei tram, garantendo un maggiore comfort per i residenti.

    A partire da lunedì, verranno riattivati i varchi di controllo agli ingressi ZTL lungo l’asse via Rossini – via Accademia Albertina, che erano stati sospesi durante il cantiere per alleviare l’impatto sul traffico derivante dalla chiusura del viale.

  • Turista toscano arrestato a Torino per furto di una lattina da 1,50 euro

    Turista toscano arrestato a Torino per furto di una lattina da 1,50 euro

    Furto e reazione violenta

    Un giovane di 24 anni, originario della Toscana, è stato arrestato a Torino dopo aver tentato di rubare una bevanda energetica del valore di 1,50 euro in un supermercato Carrefour situato in piazza Carlo Felice. L’incidente è avvenuto nei giorni scorsi e il ragazzo è stato portato in tribunale per affrontare le accuse di rapina impropria, che potrebbero costargli fino a cinque anni di carcere.

    Processo e possibili attenuanti

    Secondo le ricostruzioni, il giovane ha nascosto la lattina in un borsello e ha cercato di uscire senza pagare. Il personale del supermercato, accortosi del gesto, lo ha fermato, ma il 24enne ha reagito in modo aggressivo, minacciando e cercando di fuggire. Tuttavia, i carabinieri lo hanno rintracciato poco dopo e arrestato. Durante l’udienza, il giovane ha tentato di scusarsi, spiegando di essere in città per una breve vacanza e di aver dimenticato il portafoglio a casa.

    Il processo è stato rinviato a settembre e, se l’imputato deciderà di optare per il rito abbreviato e risarcirà il supermercato, potrebbe beneficiare di una riduzione della pena. La giudice ha messo in guardia il ragazzo sulla gravità della situazione, evidenziando l’importanza di non commettere ulteriori reati. Questo caso riaccende il dibattito sull’inasprimento delle pene per la rapina impropria, spesso considerate eccessive rispetto ad altre infrazioni.

  • Incidente a Torino: scontro tra auto provoca feriti e traffico bloccato

    Incidente a Torino: scontro tra auto provoca feriti e traffico bloccato

    Scontro in Corso Duca degli Abruzzi

    Un incidente stradale ha scosso Torino questa mattina, venerdì 29 agosto, in Corso Duca degli Abruzzi, all’incrocio con Corso Vittorio Emanuele. Intorno alle 10:30, una Opel Antara ha urtato un furgone Combo che la precedeva, causando un impatto violento che ha abbattuto i pali dei semafori e ha colpito due auto parcheggiate nel controviale, una Golf e una Panda.

    Feriti e intervento delle autorità

    Immediato è stato l’intervento dei soccorsi, che hanno trasportato due persone in ospedale per accertamenti, fortunatamente con ferite lievi. La polizia locale è giunta sul luogo per ricostruire la dinamica dell’incidente e gestire il traffico, che ha subito notevoli rallentamenti a causa del sinistro.

  • Pulizia urbana a Torino: raccolta mozziconi in borgo Aurora

    Pulizia urbana a Torino: raccolta mozziconi in borgo Aurora

    Iniziativa di Plastic Free a Torino

    Domenica 21 settembre 2025, Torino ospiterà un’importante iniziativa di Plastic Free, dedicata alla pulizia del borgo Aurora. A partire dalle ore 10, i volontari si riuniranno in via Reggio 3, presso il locale Le Panche, per una mattinata all’insegna della raccolta dei mozziconi di sigaretta, un rifiuto frequentemente trascurato ma altamente inquinante.

    Un gesto per l’ambiente

    L’evento, che avrà una durata di circa due ore, è coordinato dai referenti Valentina Marino e Luca Pautasso, disponibili per qualsiasi informazione necessaria. Plastic Free invita i partecipanti a documentare l’esperienza sui social, condividendo foto e video e taggando l’associazione su Instagram @plasticfreeit. Questa iniziativa si inserisce in una campagna nazionale volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di mantenere gli spazi pubblici puliti e sull’impatto ambientale dei rifiuti abbandonati. Anche un piccolo gesto, come gettare un mozzicone a terra, può avere conseguenze gravi per l’ambiente.

  • Giuseppe Izzi, 89 anni, nominato ‘turista onorario’ di Laigueglia

    Giuseppe Izzi, 89 anni, nominato ‘turista onorario’ di Laigueglia

    Un legame duraturo con Laigueglia

    Giuseppe Izzi, un 89enne originario di Torino, è stato insignito del titolo di “turista onorario” di Laigueglia, un riconoscimento che celebra oltre 60 anni di vacanze trascorse nel suggestivo borgo ligure. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso il Comune, alla presenza del sindaco Giorgio Manfredi, dell’assessore Giampaolo Giudice e della consigliera Lucia Facchineri, che hanno voluto onorare la sua fedeltà.

    Un gesto di apprezzamento

    Accanto a Izzi, amici e familiari hanno condiviso questo momento di gioia, durante il quale il festeggiato ha ricevuto una pergamena commemorativa e un piatto in ceramica, realizzato dall’artista locale Graziella Frignani, raffigurante Laigueglia. Il sindaco Manfredi ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento, evidenziando come la presenza costante di Izzi nel paese dimostri l’accoglienza e la qualità dell’offerta turistica del borgo.