Autore: Mario Rossi

  • Moretta ospita la prima Mezza Maratona non competitiva

    Moretta ospita la prima Mezza Maratona non competitiva

    Un evento di festa e socialità

    Il borgo di Moretta, in provincia di Cuneo, sarà il palcoscenico della prima edizione della “Mezza di Moretta”, che si svolgerà domenica 21 settembre. Questa manifestazione podistica non competitiva prevede un percorso di 21,097 km, caratterizzato da un tracciato pianeggiante e veloce, che toccherà anche i comuni di Villanova Solaro e Murello, partendo da Piazza Umberto I, il cuore pulsante dell’evento.

    Gli organizzatori, l’Atletica Moretta, hanno scelto di puntare su un’atmosfera di festa piuttosto che su quella agonistica, invitando i partecipanti a godere di un clima di socialità. Oltre alla mezza maratona, è prevista anche una camminata di 5 km nel centro di Moretta, un’opportunità per esplorare le vie e i negozi del paese.

    Dettagli dell’evento

    La partenza della mezza maratona è programmata per le 9:30, seguita dalla camminata alle 9:45. La quota di iscrizione è di 20 euro per la mezza maratona e 6 euro per la passeggiata, con la possibilità di registrarsi sul sito dell’Atletica Moretta. I partecipanti riceveranno un pacco gara ricco di omaggi, tra cui una maglia personalizzata di Mizuno e prodotti alimentari. Durante l’evento sono previsti due ristori lungo il percorso e un abbondante ristoro finale.

  • Allerta meteo: sospesa la ferrovia Vigezzina-Centovalli, attivi bus sostitutivi

    Allerta meteo: sospesa la ferrovia Vigezzina-Centovalli, attivi bus sostitutivi

    Interruzione del servizio ferroviario

    DOMODOSSOLA – A causa dell’allerta meteo emessa da ARPA Piemonte e dall’Ufficio Federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera, la Società Subalpina di Imprese Ferroviarie ha annunciato la sospensione cautelativa dell’esercizio ferroviario sulla tratta Domodossola – Confine svizzero (Ribellasca) per giovedì 28 agosto. Questa decisione è stata presa in considerazione dell’intensità e della localizzazione delle precipitazioni previste.

    Servizi sostitutivi e ripristino del traffico

    La ripresa della circolazione dei treni è attesa nel pomeriggio, ma sarà condizionata dalla diminuzione delle precipitazioni e dall’esito favorevole delle ispezioni tecniche sulla tratta. Nel frattempo, saranno attivati servizi sostitutivi con autobus, garantendo così la mobilità dei passeggeri fino alla cessazione dei fenomeni atmosferici più intensi.

  • Auto finisce in un canale a Vignolo: tre persone salvate

    Auto finisce in un canale a Vignolo: tre persone salvate

    Incidente nel pomeriggio

    VIGNOLO – Oggi, mercoledì 27 agosto, intorno alle 14, un’auto utilitaria è precipitata nel canale dello Stura, vicino alla strada provinciale 121, precisamente all’altezza del ponte della centrale elettrica di Roccasparvera. Al momento dell’intervento dei vigili del fuoco, che sono stati supportati dal nucleo SAF e da un’autogru del comando di Cuneo, i tre occupanti erano ancora all’interno del veicolo, immersi in 1,3 metri d’acqua e incapaci di mettersi in salvo.

    Operazione di salvataggio

    I soccorritori hanno prontamente estratto i tre malcapitati, che sono stati successivamente trasportati all’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. Fortunatamente, non si sono registrati altri veicoli coinvolti nell’incidente, evitando così conseguenze più gravi.

  • Nasce l’angolo degli abbracci ai Murazzi di Torino

    Una nuova opera di Greg Goya

    Ai Murazzi di Torino, un angolo inaspettato invita a condividere affetto e calore umano. L’artista di strada Greg Goya ha realizzato l’opera “Hug here”, un’installazione che incoraggia i passanti a scambiarsi abbracci e gesti di affetto, creando così un’atmosfera di convivialità e solidarietà.

    Un gesto di comunità

    Questa iniziativa rappresenta un forte richiamo alla socialità, in un periodo in cui la connessione umana è più importante che mai. L’angolo dedicato agli abbracci si propone di essere un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano ritrovare il calore delle relazioni interpersonali, un gesto semplice ma significativo che può fare la differenza nella vita di ognuno.

  • Cesare Pavese: 75 anni dalla morte dell’intellettuale torinese

    Un lascito culturale indimenticabile

    Il 27 agosto 1950, Cesare Pavese, scrittore e critico letterario, ci lasciava a Torino. In una delle sue ultime opere, i “Dialoghi con Leucò”, si legge: “Perdono tutti e a tutti chiedo perdono”. Pavese, nato il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo, ha trascorso gran parte della sua vita a Torino, dove ha sviluppato una carriera letteraria di grande valore.

    La sua formazione avvenne all’Università di Torino, dove si appassionò alla letteratura americana, influenzato da autori come Walt Whitman. Nel 1932 tradusse per la prima volta in Italia “Moby Dick” di Herman Melville, segnando un’importante tappa nel suo percorso accademico e professionale. Fu redattore di casa Einaudi, dove contribuì in modo significativo allo sviluppo delle collane editoriali.

    Una vita segnata dalla passione e dalla solitudine

    Nonostante il successo, Pavese visse una vita complessa e tormentata, caratterizzata da relazioni difficili e depressione. Nel 1950, gli fu assegnato il Premio Strega per “La bella estate”, ma il riconoscimento non alleviò il suo stato d’animo. Il 27 agosto, trovò la morte in un albergo di Torino, dopo aver assunto un’overdose di barbiturici.

    Oggi, la Fondazione Cesare Pavese, situata a Santo Stefano Belbo, continua a promuovere la sua eredità culturale con eventi come il Pavese Festival e il Premio Pavese, celebrando il contributo dell’autore alla letteratura italiana.

  • Torino, rinvenuta carcassa di cane in un appartamento

    Allerta dei vicini

    Un inquietante ritrovamento ha scosso un palazzo di via Sospello 147 a Torino, dove questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti a seguito di segnalazioni di un cattivo odore proveniente da un appartamento. Temendo il peggio, i residenti avevano ipotizzato la presenza di un corpo umano. Tuttavia, all’arrivo dei soccorritori, è emersa una verità ben più triste: all’interno dell’alloggio si trovava la carcassa di un cane in avanzato stato di decomposizione.

    Indagini in corso

    Oltre ai vigili del fuoco, sul luogo è intervenuta anche la polizia locale, che ora dovrà indagare sulle circostanze della morte dell’animale e risalire ai suoi proprietari. La comunità è scossa da questo macabro evento, che solleva interrogativi sulla cura e il benessere degli animali domestici. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.

  • Lutto in Piemonte per la scomparsa dell’Arcivescovo emerito Nosiglia

    La scomparsa di un grande uomo di fede

    TORINO – Nella notte tra il 26 e il 27 agosto, all’Hospice Cottolengo di Chieri, è venuto a mancare all’età di 80 anni l’arcivescovo emerito di Torino, Cesare Nosiglia. Recentemente ricoverato a causa di una polmonite, la sua morte ha suscitato un’ondata di cordoglio tra i cittadini e le istituzioni.

    Tributi e ricordi

    I funerali di Cesare Nosiglia si svolgeranno venerdì 29 agosto, alle 15.30, nel Duomo di Torino, officiati dal cardinale Repole. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha espresso un profondo dispiacere per la perdita, sottolineando il ruolo fondamentale che l’arcivescovo ha avuto nella comunità. Nosiglia è ricordato come un uomo di fede, dedicato alla dignità delle persone, con particolare attenzione ai lavoratori delle aziende in crisi. La sua vicinanza durante i difficili mesi del Covid-19, in particolare durante i momenti di preghiera di fronte alla Sindone, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di molti.

    Il cordoglio della Regione Piemonte si unisce a quello dei familiari e della comunità ecclesiastica, in un momento di grande tristezza per la perdita di una figura così amata e rispettata.

  • Cesare Nosiglia in videochat con i lettori di Quotidiano Piemontese nel 2012

    Un incontro innovativo

    Era quasi Natale del 2012 quando Quotidiano Piemontese, ancora in fase di avvio, decise di organizzare un evento online in una fase in cui il concetto di comunicazione digitale era ancora in evoluzione. In un’epoca priva delle restrizioni imposte dalla pandemia, la redazione pensò di coinvolgere l’Arci Vescovo di Torino, Cesare Nosiglia, in una videochat dal vivo. Con grande disponibilità, Nosiglia accettò di partecipare a questo incontro, che si svolse a soli due anni dal suo insediamento nella diocesi torinese.

    Un’esperienza unica per i lettori

    Questa iniziativa rappresentò un’opportunità unica per i lettori di interagire direttamente con un’importante figura religiosa, dando vita a un confronto aperto e sincero. La videochat si rivelò un passo significativo per Quotidiano Piemontese, che cercava di avvicinare il pubblico attraverso nuove forme di comunicazione.

  • Savona, fermati quattro giovani torinesi con armi e hashish

    Savona, fermati quattro giovani torinesi con armi e hashish

    Controllo della Guardia di Finanza

    I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona hanno intercettato un’autovettura sospetta che trasportava quattro giovani provenienti da Torino. Durante il controllo, il conducente è risultato privo di patente, mentre gli altri passeggeri hanno manifestato segni di nervosismo, spingendo i finanzieri a eseguire un’ispezione approfondita del veicolo.

    Sequestro di armi e sostanze stupefacenti

    All’interno dell’auto sono stati trovati due machete, due coltelli, due bottiglie di benzina e hashish. Al termine delle operazioni, il 25enne alla guida è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Savona per il porto di armi non consentito, ai sensi dell’articolo 4 della Legge 110/1975, e sanzionato per guida senza patente. Un altro giovane è stato segnalato alla Prefettura per la detenzione di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90. Il procedimento penale è attualmente in fase di indagine preliminare, e la responsabilità dei coinvolti sarà accertata con una eventuale sentenza definitiva.

  • Salvataggio di tre cani in un canalone a Bardonecchia

    Salvataggio di tre cani in un canalone a Bardonecchia

    Intervento di soccorso coordinato

    Nella giornata di ieri, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, insieme al personale del Soccorso Alpino Speleologico Piemonte (CNSAS), hanno portato a termine un’importante operazione di salvataggio. Tre cani, caduti in un canalone alpino, sono stati recuperati e messi in sicurezza dopo essere stati impossibilitati a risalire il sentiero.

    Il dramma della proprietaria

    È stata la proprietaria a contattare i soccorsi, informando che i suoi animali le erano sfuggiti durante una passeggiata sulle montagne di Bardonecchia. I cani emettevano guaiti dal versante sud della Punta Quattro Sorelle, una vetta delle Alpi Cozie alta 2.698 metri. La donna, però, non riusciva a localizzarli a causa della ripida pendenza, che rendeva rischioso sporgersi per cercarli.

    Un’unità della Stazione S.A.G.F. di Bardonecchia, insieme a personale del CNSAS, ha raggiunto la proprietaria con un veicolo adeguato. Grazie all’uso di un drone, sono riusciti a individuare la posizione esatta degli animali, che si trovavano in un canale difficile da affrontare. Gli operatori, con abilità tecniche, hanno quindi effettuato il recupero in cordata, garantendo la sicurezza dei cani, che, sebbene spaventati, erano illesi. Infine, i cani e la loro proprietaria sono stati trasportati a valle.